N. 28 del 19 agosto 2024
SNA incontra le Associazioni dei Consumatori
Qualche giorno prima di ferragosto si è svolto un incontro in videoconferenza tra il Sindacato Nazionale Agenti ed alcune tra le principali Associazioni dei consumatori.
Argomenti dell’incontro il progetto di riforma della RC Auto in Italia, i sistemi di risarcimento e il funzionamento della CARD.
Presenti ai lavori il presidente nazionale SNA Claudio Demozzi, i membri di Esecutivo Nazionale Emiliano Ortelli e Paolo Bullegas, i colleghi Graziano Bisagni (componente e coordinatore Commissione rapporti con i consumatori), Massimiliano Pro e Carlo Colombo (della Commissione RCA). Per le Associazioni dei consumatori hanno partecipato Sonia Monteleone (Movimento consumatori), Stefano Mannaccio e Gabriele Melluso (Assoutenti), Marco Festelli (Confconsumatori).
Ivass pubblica la rilevazione trimestrale sui prezzi effettivi della RC Auto
Lo scorso 9 agosto l’Ivass ha pubblicato i risultati della rilevazione IPER del secondo trimestre 2024. L’indagine statistica monitora mensilmente e trimestralmente l’andamento dei prezzi effettivi per la garanzia RC Auto, sulla base dei dati forniti dalle imprese di assicurazione su un campione di polizze di autovetture ad uso privato.
I dati tengono conto di quanto effettivamente pagato dall’utenza, in quanto considerano gli sconti rispetto ai premi di tariffa, ma anche il costo delle provvigioni, la fiscalità e il costo delle principali clausole contrattuali presenti, compresa l’eventuale installazione della scatola nera, che riguarda ormai circa 5,3 milioni di autovetture.
L’Istituto di vigilanza rileva che il prezzo medio effettivo della polizza RC auto, nel secondo trimestre 2024, in termini nominali, è pari a 400 euro, con un rallentamento del trend di aumento, che si attesta al 7%, contro il 7,2% del trimestre precedente.
In termini reali, tenendo conto dell’indice dei prezzi al consumo (NIC), l’aumento e pari al +6,2%; il premio medio risulta di poco inferiore a quello del 2019, che era di 405 euro e si rivela inferiore del 18,1% rispetto a quello del secondo trimestre del 2014.
Tutte le province registrano un incremento dei prezzi su base annua, con variazioni tra il 2,8% e il 10,7%. Gli incrementi maggiori sono rilevati a Roma (+10,7%), Cagliari (+9,3%) e Nuoro (+9,1%). Il differenziale di prezzo tra Napoli e Aosta risulta pari a 265 euro, in aumento del +7,1% su base annua e in riduzione del -44,8% rispetto al secondo trimestre del 2014.