N. 8 del 7 marzo 2024

RC Medici e Strutture Sanitarie. Emanato il regolamento sui contenuti minimi delle coperture assicurative

Gazzetta ufficiale

Con Decreto 15/12/2023 n. 232, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 1 marzo 2024, è stato emanato il Regolamento che determina i requisiti minimi delle polizze assicurative per le strutture sanitarie e per gli esercenti la professione sanitaria. Il Decreto è sottoscritto dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy, di concerto con il Ministro della Salute e con il Ministro dell’Economia e delle Finanze.

Le novità introdotte non riguardano soltanto i massimali minimi previsti per le diverse categorie di assicurati, ma introducono anche elementi che non mancheranno di avere un impatto sull’offerta delle compagnie di assicurazione, chiamate ad adeguarsi entro i prossimi 24 mesi a disposizioni più specifiche sui contenuti delle polizze proposte.

Fra le novità, ad esempio, è specificamente definito che l’esistenza di una franchigia impegna comunque l’assicuratore alla gestione del sinistro, ed è confermato, inoltre, che le coperture valgono per i danni patrimoniali e non patrimoniali cagionati dal personale operante a qualunque titolo presso le strutture sanitarie, anche per le attività di sperimentazione, ricerca clinica e telemedicina, talvolta escluse da diverse polizze attualmente sul mercato.

Le coperture per gli esercenti la professione sanitaria che a qualunque titolo operano all’interno o per conto di strutture sanitarie in regime intramoenia, anche se scelti dal paziente, devono includere anche la responsabilità extracontrattuale.

Un altro passaggio importante del Regolamento chiarisce che, in caso di responsabilità in solido dell’assicurato, la polizza deve prevedere la copertura della responsabilità per intero, salvo il diritto della compagnia di esercitare il regresso sull’altro responsabile solidale.

I premi dovranno variare annualmente, in aumento o in diminuzione, in relazione al verificarsi o meno di sinistri e l’IVASS dovrà monitorare l’andamento del sistema di revisione delle tariffe, riferendo al Ministero.

È specificato che la polizza deve prevedere la retroattività decennale e l’ultrattività in caso di cessazione definitiva dell’attività, entrambe garanzie che diverse compagnie, oggi, offrono solo come opzione con premio aggiuntivo.

Per quanto riguarda le strutture sanitarie, il Regolamento disciplina il ricorso alle “Misure Analoghe”, vale a dire alla costituzione in bilancio di appositi accantonamenti di un fondo rischi e di un fondo di riserva sinistri quando, in luogo della stipula di un’assicurazione, la struttura sanitaria intenda ricorrere totalmente o parzialmente all’assunzione diretta del rischio. La congruità degli accantonamenti deve essere certificata da un Revisore legale o dal Collegio Sindacale della struttura.

Il presidente nazionale SNA Claudio Demozzi, che in rappresentanza del Sindacato aveva partecipato al Tavolo ministeriale sulla Legge Gelli-Bianco, ha osservato che “il vero problema è la mancanza di offerta sul mercato nazionale; c’è una forte domanda alimentata da questa legge, alla quale non corrisponde altrettanta offerta da parte delle principali compagnie che operano in Italia e questo ingessa il mercato. Come ho più volte rappresentato – ha proseguito Demozzi – sarebbe stato utile prevedere l’obbligo a contrarre a carico delle imprese che esercitano il ramo responsabilità civile. C’è da augurarsi che il Governo si voglia fare carico del problema e percorra questa via, proprio come ha fatto per altri ambiti come ad esempio l’assicurazione dei rischi catastrofali”.

Nella tabella che segue i nuovi massimali minimi previsti per le polizze di strutture sanitarie ed esercenti la professione sanitaria.

CORSO DI FORMAZIONE SNA PER L’ESAME RUI: NUOVE DATE

Sna Form

Rispondendo alle numerose richieste pervenute da più parti d’Italia, la scuola di formazione del Sindacato Nazionale Agenti, SnaForm, ha previsto nuove date per il corso di preparazione all’esame IVASS per l’iscrizione alla sezione A del RUI.

La data di inizio delle ulteriori sessioni di formazione sarà il 23 di Marzo prossimo, con conclusione il 22 Giugno. Le iscrizioni saranno possibili entro e non oltre il termine ultimo del 20 Marzo 2024 a questo link

Per qualsiasi informazione è possibile contattare il referente Marco Bigatti, tel. 0280661321 – bigatti@snaservice.it.
SnaForm è un’eccellenza nel panorama italiano della formazione di settore e si avvale di docenti altamente specializzati con una consolidata esperienza nel campo della preparazione al corso RUI IVASS. La qualità della formazione SNA è dimostrata dagli ottimi risultati conseguiti all’esame RUI dagli allievi dei corsi SnaForm, con percentuali di promozioni sempre ampiamente superiori a quelle medie nazionali.
Nel documento scaricabile a questo link i dettagli della proposta SnaForm

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