
N. 3 del 20 gennaio 2025
Novis Assicurazioni: pericolo di perdite per i clienti. Confconsumatori invita a sospendere i versamenti e riflettere su soluzioni possibili

Dopo la revoca dell’autorizzazione ad operare, nel giugno 2023, la compagnia slovacca Novis Assicurazioni, in gravi difficoltà finanziarie, è stata oggetto di una recente nota diffusa da Eiopa, Autorità europea delle assicurazioni, che osserva come “la situazione attuale potrebbe comportare un danno per i consumatori.
I titolari di polizze potrebbero affrontare il rischio di perdite finanziarie poiché continuano a pagare i premi a una società che non ha autorizzazione, per la quale l’NBS ha richiesto la liquidazione e che è sottoposta a supervisione limitata da parte dell’NBS (Autorità di vigilanza slovacca, ndr)”.
Sono circa 19000 i clienti italiani coinvolti, ai quali Confconsumatori consiglia di valutare ogni opzione possibile, compresa la sospensione del versamento dei premi, allo scopo di limitare i possibili danni. Marco Festelli, Presidente di Confconsumatori, ha dichiarato che “alla luce di questa comunicazione è chiaro che per i clienti Novis risulta opportuno evitare di continuare a versare somme, senza nessuna garanzia di avere una controparte capace di adempiere ai propri obblighi contrattuali”.
“Nel caso dei titolari di contratti con premi ricorrenti che effettuano ancora i rispettivi pagamenti – prosegue il Presidente Confcommercio – questi dovrebbero riesaminare e valutare le opzioni e le implicazioni (sulla base del diritto nazionale e dei termini e delle condizioni del contratto di assicurazione) dell’eventuale sospensione dei pagamenti dei premi ricorrenti, nonché delle opzioni per risolvere il contratto prima della sua scadenza”.

Il Sindacato Nazionale Agenti, la cui testata web Snachannel.it aveva per prima dato la notizia dell’intervento di Eiopa e che segue da vicino la vicenda Novis, ha ricordato, per voce del suo Presidente Claudio Demozzi, quanto sia importante “rivolgersi sempre ad un agente di assicurazione professionista, meglio se iscritto al Sindacato, prima di sottoscrivere una polizza, anche di tipo finanziario ed anche se la polizza è proposta da una banca”.