N. 6 del 19 febbraio 2024

IVASS approva il progetto del Cassetto Assicurativo promosso da SNA

Progetto OPS

Il progetto OPS (Open Insurance Presale & Sale), realizzato da SHARE e dal Pool Insurtech costituito da SNA, ACB e Konsumer, ha ottenuto l’approvazione dell’IVASS. Francesco Merzari, amministratore delegato della SIA spa e responsabile del progetto, si è detto estremamente soddisfatto dei risultati ottenuti grazie alla stretta sinergia tra i membri del pool.

Il progetto, la cui sperimentazione si era conclusa nello scorso ottobre nell’ambito della Sandbox regolamentare istituita dall’Ivass, Banca d’Italia e comitato Fintech del MEF, consiste in un “Cassetto Assicurativo” che consente di generare, sottoscrivere e conservare in modalità digitale, attraverso una web app, tutta la documentazione precontrattuale e contrattuale che riguarda il mondo dell’intermediazione assicurativa, similmente a quanto accade oggi con il cassetto fiscale e quello previdenziale.

Il Cassetto Assicurativo – spiega il Presidente nazionale SNA Claudio Demozzi – mira ad assicurare l’interoperabilità tra le piattaforme delle compagnie di assicurazione, quelle degli intermediari e gli altri strumenti come blockchain, firma elettronica, pagamenti digitali dell’intermediario, archiviazione digitale. In questo modo dimostriamo che esiste una strada per rendere più efficienti e sicuri i processi, contribuendo allo sviluppo digitale del Paese, nel rispetto delle prerogative di ciascun anello della catena distributiva”.

Sperimentazione IVASS

“La sperimentazione, a cui hanno partecipato una compagnia e quattro intermediari assicurativi – si legge sul sito dell’IVASS con riferimento al progetto – ha mostrato buone potenzialità con riguardo alla conservazione digitale della documentazione assicurativa pre-contrattuale e contrattuale a favore degli utenti, attraverso una modalità attuabile nell’ambito dei liberi e autonomi rapporti commerciali tra imprese e intermediari”.

“La collaborazione e l’entusiasmo dimostrati da tutti i partecipanti sono stati fondamentali per il successo di questo progetto. Siamo pronti a ridefinire il panorama assicurativo e a offrire soluzioni innovative ai nostri clienti”, ha commentato Giuseppe Gulino, presidente di Share, l’associazione delle software house assicurative.

La Sandbox (letteralmente scatola di sabbia), è un ambiente informatico controllato, nel quale le sperimentazioni dei programmi possono procedere in sicurezza ai loro vari livelli, per testarne l’efficacia rispetto al progetto, prima di giungere, eventualmente, alla fase di rilascio. Il nome è preso in prestito dai tradizionali box pieni di sabbia che vengono destinati ai giochi in libertà dei bambini proprio perché sono considerati protetti, controllati e sicuri.

Nel 2022 il progetto OPS, ancora nella fase di sperimentazione, aveva ottenuto il premio Insurance Connect Award, riconoscimento riservato alle compagnie, intermediari e terze parti che collaborano con le imprese del settore assicurativo che più si sono distinti per strategie, innovazione, visione e comunicazione.

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