N. 11 dell’8 aprile 2024

Il cortocircuito di Preventivass. Sna chiede chiarimenti alI’VASS

Cortocircuito Preventivass

Cosa succederebbe se un cliente negasse all’agente le informazioni richieste dal preventivatore unico per l’interrogazione obbligatoria sul contratto base RC Auto?

È ciò che il Sindacato Nazionale Agenti domanda formalmente all’IVASS, alla luce di segnalazioni giunte da diversi iscritti i quali, proprio a causa del mancato consenso del cliente all’utilizzo sul preventivatore dei dati che lo riguardano, si sono trovati nelle condizioni di non poter ottemperare almeno a una delle norme in materia previste dal Codice delle assicurazioni. Non emettere la polizza significherebbe violare l’obbligo a contrarre previsto dall’art. 132, mentre emetterla comunque, senza aver prima consultato il preventivatore, violerebbe l’art. 132/bis, che non soltanto ne prevede l’obbligo, ma, in caso di inadempienza, dà al cliente il diritto di invocare la nullità del contratto.

Il Sindacato, pertanto, ha inviato all’Istituto di vigilanza una lettera con la quale, pur confermando lo stato di agitazione della categoria rispetto all’obbligo di consultazione del preventivatore, chiede “di chiarire se l’agente assicurativo, in caso di omessa interrogazione del Preventivass per carenza di dati forniti dal cliente, o per mancato rilascio del consenso al loro trattamento, dovrà astenersi dall’emissione del contratto di Responsabilità Civile Auto, oppure se in virtù del principio dell’obbligo a contrarre, egli sarà comunque tenuto ad emettere la polizza, anche senza il ricorso al Preventivass e quindi con il rischio che venga invocata dal cliente la nullità prevista dal quarto comma dell’art. 132 bis”.

Accordo SNA-Università Cattolica del Sacro Cuore: alta formazione riservata agli iscritti SNA

Università Cattolica

Prende il via la terza edizione del corso di alta formazione per gli agenti iscritti al Sindacato Nazionale Agenti, organizzato da SnaForm in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

Il corso, dal titolo “Da intermediario e a imprenditore Assicurativo” si svolgerà presso la sede milanese dell’Università Cattolica, con lezioni fruibili anche a distanza, dal prossimo maggio fino a ottobre. I moduli formativi sono concentrati nei giorni di venerdì e sabato, una volta al mese, secondo il calendario consultabile qui sotto:

I temi del corso riguardano l’analisi dell’agenzia, la normativa di settore, l’analisi del mercato, il marketing e i modelli di business, il welfare consulting e wealth management. Le lezioni saranno tenute dai docenti della Facoltà di Scienze bancarie, finanziarie ed assicurative dell’Università Cattolica.

La partecipazione al corso prevede il rilascio di un attestato e la certificazione di trenta ore di aggiornamento professionale ai fini IVASS. Requisito per la partecipazione è il possesso di un titolo di studio quinquennale di scuola secondaria superiore e un’esperienza professionale di qualche anno, allo scopo di migliorare l’efficacia dell’esperienza formativa.

Accordo SNA-Università Cattolica del Sacro Cuore: alta formazione riservata agli iscritti SNA

89 Comitato Centrale

Si svolgerà il 10 aprile presso il Grand Hotel Vittoria di Montecatini Terme la sessione n. 89 del Comitato Centrale SNA.

Come è noto il Comitato Centrale è l’organo statutario composto dai Presidenti provinciali, dal Presidente e Vicepresidente del Comitato dei gruppi aziendali agenti e da una rappresentanza eletta dei componenti lo stesso Comitato, dai membri dell’Esecutivo nazionale, dagli ex Presidenti e Segretari generali del Sindacato. Partecipano al Comitato Centrale, senza diritto di voto, il Presidente del Fondo Pensione Agenti e il Presidente della Commissione di deontologia professionale.

Il Comitato Centrale ha fra i propri scopi lo sviluppo della politica deliberata dal Congresso Nazionale e la vigilanza sulla sua corretta attuazione. Il Comitato dibatte la relazione dell’Esecutivo nazionale e approva il bilancio consuntivo e preventivo con la relativa relazione finanziaria.

Prima di ogni riunione del Comitato Centrale, si riuniscono le Assemblee provinciali e i Coordinamenti regionali, con lo scopo di rendere partecipe la base sociale delle tematiche relative alla sessione del Comitato in corso di convocazione. E’ una procedura democratica che permette una partecipazione degli iscritti, indiretta ma significativa, a partire dai dibattiti preventivi e dalla raccolta di istanze e considerazioni che formeranno l’oggetto dell’eventuale intervento di ciascun Presidente provinciale, direttamente nel corso del Comitato o tramite deposito agli atti di mozioni e documenti.

La riunione avrà inizio alle 9,30 per concludersi prevedibilmente entro le 18. Per la cronaca e i commenti sui lavori del Comitato Centrale seguite snachannel.it.

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