N. 26 del 29 luglio 2024
Assegnata la borsa di studio in memoria di Lucio Modestini
Il vincitore della Borsa di Studio intitolata a Lucio Modestini è Edoardo Pietranera, studente del terzo anno del corso di laurea in Economia dei Mercati e degli Intermediari Finanziari, profilo Consulente Finanziario e Assicurativo, attivato dalla Facoltà di Scienze Bancarie, Finanziarie e Assicurative dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
La Borsa di Studio era stata istituita e finanziata dal Sindacato Nazionale Agenti, con delibera dell’Esecutivo Nazionale dello scorso ottobre, per ricordare e onorare la figura di Lucio Modestini (nella foto), stimato ed amato collega, dirigente nazionale e territoriale SNA e a lungo presidente del Fondo Pensione Agenti.
Il progetto fu presentato nello scorso aprile, nel corso del Comitato Centrale SNA, in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore, che ha emesso il bando della Borsa di studio e ne ha curato l’assegnazione.
Il 24 luglio la Commissione giudicatrice, composta dal Preside della Facoltà Prof. Giovanni Petrella, dai docenti Prof. Lodovico Marrazzi e Prof. Alberto Floreani, presente in rappresentanza di SNA il Direttore Dr. Andrea Bonfanti, ha deliberato l’assegnazione della Borsa al vincitore Edoardo Pietranera, risultato meritevole per i crediti formativi conseguiti e l’elevata media dei voti di profitto.
Conto corrente separato. Le compagnie ci riprovano e Sna scrive agli agenti
L’Art. 117 del Codice delle Assicurazioni, come è noto, disciplina la gestione del conto corrente separato e la sua autonomia rispetto al patrimonio dell’agente. Il “conto separato”, secondo la normativa vigente, può essere un unico conto corrente – anche intestato al titolare nella sua qualità di intermediario assicurativo – sul quale confluiscono i premi incassati dall’agente a qualunque titolo e in relazione a qualsiasi rapporto di collaborazione con imprese o altri intermediari.
Unica condizione è che il sistema informatico o amministrativo in uso all’agente permetta di tracciare le somme versate e di riferirle a ciascun premio incassato. Non sono dunque necessari conti specifici per ciascun mandato, a dispetto di quanto alcune compagnie continuano a pretendere.
Ancora oggi, infatti, vengono segnalate richieste agli agenti, da parte di diverse compagnie, di gestire conti correnti dedicati al singolo rapporto di mandato di agenzia. Talvolta questa previsione viene addirittura inserita negli accordi integrativi.
Si tratta di richieste “incoerenti con l’attuale impianto normativo”, come per l’ennesima volta SNA segnala ai propri iscritti con una lettera inviata nei giorni scorsi a firma del Presidente Nazionale Claudio Demozzi.
La lettera descrive anche alcuni casi specifici di clausole contrattuali non accettabili, quali, ad esempio:
- Il saldo del conto deve intendersi di pertinenza della compagnia;
- La compagnia, tramite il legale rappresentante pro tempore o tramite uno dei suoi rappresentanti… ha facoltà di ottenere informazioni e copia dei documenti inerenti il conto e le relative movimentazioni;
- In caso di cessazione per qualsiasi motivo del rapporto tra Intermediario e Compagnia, quest’ultima ha inoltre facoltà… di disporre il trasferimento del saldo del conto su altro conto intestato alla compagnia, di disporre la chiusura del conto…;
- In caso di morte dell’intermediario, la banca non dà corso all’eventuale richiesta di disporre del conto formulata da eredi o altri aventi causa.
“Ritengo doveroso, quanto opportuno – conclude la lettera del Presidente SNA – richiamare la Tua attenzione (e quella dei tuoi collaboratori) su quanto sopra esposto, nell’interesse della Tua azienda/Agenzia e dell’intera Categoria”.